Partenza alla mattina a scelta da: Como (davanti Pasticceria Melillo alle ore 7.00), Olgiate Comasco (di fronte a Lidl in via Roma 93 alle ore 7.15), Cagno (Scuole Elementari alle ore 7.30) oppure Saronno (presso Hotel della Rotonda alle ore 8.05). Viaggio in bus Gran Turismo. Sosta lungo il percorso per la prima colazione. Considerato uno dei borghi più belli d'Italia, Cornello dei Tasso, in Val Brembana, è famoso anche perché qui è nato il servizio postale. Sembra incredibile ma, nei secoli che furono, questo piccolo ma incantevole borgo della Val Brembana veniva attraversato da una gran quantità di mercanti. Percorrendo la Via Mercatorum, essi attraversavano la vallata per raggiungere la Valtellina. Lasceremo il nostro bus Gran Turismo a San Giovanni Bianco e raggiungeremo Oneta con una breve passeggiata in salita di circa 120 metri di dislivello. Nella piazzetta di Oneta si trova la Casa Museo di Arlecchino: si tratta di un bell’edificio signorile di epoca quattrocentesca da cui parte poi il tratto della Via Mercatorum che conduce a Cornello dei Tasso. La leggenda vuole che il furbo Arlecchino

lavorasse proprio come servitore in questa casa nobiliare. Le stanze visitabili non sono molte ma, tra alcuni bellissimi affreschi, si incontrano oggetti che conducono alle gesta di Arlecchino. Da Oneta faremo poi una passeggiata con facili sali-scendi di circa 40 minuti per raggiungere Cornello dei Tasso. L’interessante Museo dei Tasso e della Storia Postale è disseminato nel piccolo villaggio ed è suddiviso in tre sezioni distinte. All’interno potremo ripercorre la storia del servizio postale, ideato appunto dalla famiglia Tasso che qui ebbe origine e che, in uno dei suoi rami, vide nascere quel Torquato Tasso che nel ‘500 scrisse La Gerusalemme liberata. Pranzo durante il corso delle visite in ristorante tipico con piatti della tradizione locale. Partenza nel tardo pomeriggio con rientro previsto in serata.

Per questa gita è necessario essere in buone condizioni fisiche e avere familiarità con escursioni leggere in montagna. Si raccomanda di indossare scarpe comode con suola rigida e non liscia, preferibilmente da ginnastica, per garantire comfort e sicurezza durante l'attività.